Un luogo di gioco, incontro e memoria per la comunità di Quarrata
QUARRATA. [a.b.] Un pomeriggio di festa e di emozione quello vissuto domenica alla parrocchia dei Santi Simone e Taddeo di Santallemura, dove è stato inaugurato il nuovo campino parrocchiale, intitolato a Marino Meoni, figura molto amata della comunità, scomparsa nel 2013. Catechista e membro del consiglio parrocchiale, persona impegnata nell’associazionismo e nel mondo cattolico locale.
La cerimonia si è aperta con la celebrazione eucaristica presieduta da monsignor Cristiano D’Angelo, vicario generale della diocesi di Pistoia, alla presenza delle autorità civili e militari. Subito dopo, il taglio del nastro ha sancito ufficialmente la rinascita di uno spazio pensato per i più giovani, ma anche come punto di incontro per l’intera frazione.
“Un ambiente rinnovato, un luogo di gioco, incontro e crescita per i nostri ragazzi” – ha dichiarato il sindaco Gabriele Romiti, che ha ringraziato il parroco don Paul Bamogo, mons. D’Angelo e tutti i benefattori che hanno contribuito alla realizzazione dell’intervento.
L’intitolazione a Marino Meoni è stata accolta con grande affetto. “Un uomo di pace, comprensione e ascolto che manca a tutti noi” – è stato ricordato durante la cerimonia – “una presenza discreta ma sempre pronta ad aiutare, esempio di dedizione alla parrocchia e alla comunità di Quarrata”
A chiudere l’inaugurazione, le parole di Pierluigi Borelli, che ha voluto ringraziare tutti coloro che hanno reso possibile la riqualificazione: “Un grazie di cuore a chi ha creduto in questo progetto di riqualificazione, in particolare a don Paul, che con impegno e passione ha ridato vita a questo spazio”.
Dopo il taglio del nastro e gli interventi di rito è seguita una partita di calcio e a conclusione ci sono stati anche i fuochi d’artificio.














